Il destino di Roberto Mancini a Manchester è infatti segnato.
Nonostante un contratto di altri tre anni, il tecnico jesino sarà
esonerato già in questa settimana. La sconfitta in finale di FA Cup
contro il piccolo Wigan, il titolo perso e soprattutto una Champions
disastrosa, hanno convinto il City a cambiare rotta nonostante il
campionato vinto l’anno scorso. Mancini sarà esonerato e al suo posto –
molto probabilmente – arriverà il cileno Pellegrini, autore di una
stagione dei miracoli col Malaga.
Difficilmente però Mancini resterà fermo. Sull’ex allenatore dell’Inter, infatti, si sarebbero già mosse due squadre francesi. La prima è il PSG che attende di salutare Carlo Ancelotti – destinazione Real Madrid – per poi cercarne un degno sostituto. Si fa anche il nome di Fabio Capello (attualmente ct della Russia), ma molto dipenderà anche dal futuro di Leonardo. Mancini è comunque un’alternativa importante, ma i neo campioni di Francia dovranno fare i conti con le ambizioni del ricchissimo Monaco del milardario russo Dmitry Rybolovlev neo promosso in Ligue 1 grazie alla guida di un altro tecnico nostrano, Claudio Ranieri. L’ex tecnico di Roma e Inter, però, non avrebbe l’appeal giusto per guidare la squadra del Principato anche nella massima serie francese, ed ecco allora che il nome di Mancini sarebbe quello giusto per rilanciare le ambizioni della formazione monegasca. Un po’ come era successo col City, il Mancio potrebbe sposare un progetto ambizioso e soprattutto sostenuto da un potere economico infinito.
Il nuovo Monaco, come regalo per la promozione in Ligue 1, infatti, si sta per regalare uno dei centravanti più forti al mondo: quel Radamel Falcao capace di segnare un’infinità di gol con la maglia dell’Atletico Madrid nelle ultime stagioni. Il Monaco, infatti, avrebbe già pronto l’assegno da 60 milioni per pagare la clausola del bomber colombiano ai Colchoneros, ricoprendo d’oro il centravanti e bruciando così la concorrenza del Chelsea di Mourinho.
Difficilmente però Mancini resterà fermo. Sull’ex allenatore dell’Inter, infatti, si sarebbero già mosse due squadre francesi. La prima è il PSG che attende di salutare Carlo Ancelotti – destinazione Real Madrid – per poi cercarne un degno sostituto. Si fa anche il nome di Fabio Capello (attualmente ct della Russia), ma molto dipenderà anche dal futuro di Leonardo. Mancini è comunque un’alternativa importante, ma i neo campioni di Francia dovranno fare i conti con le ambizioni del ricchissimo Monaco del milardario russo Dmitry Rybolovlev neo promosso in Ligue 1 grazie alla guida di un altro tecnico nostrano, Claudio Ranieri. L’ex tecnico di Roma e Inter, però, non avrebbe l’appeal giusto per guidare la squadra del Principato anche nella massima serie francese, ed ecco allora che il nome di Mancini sarebbe quello giusto per rilanciare le ambizioni della formazione monegasca. Un po’ come era successo col City, il Mancio potrebbe sposare un progetto ambizioso e soprattutto sostenuto da un potere economico infinito.
Il nuovo Monaco, come regalo per la promozione in Ligue 1, infatti, si sta per regalare uno dei centravanti più forti al mondo: quel Radamel Falcao capace di segnare un’infinità di gol con la maglia dell’Atletico Madrid nelle ultime stagioni. Il Monaco, infatti, avrebbe già pronto l’assegno da 60 milioni per pagare la clausola del bomber colombiano ai Colchoneros, ricoprendo d’oro il centravanti e bruciando così la concorrenza del Chelsea di Mourinho.
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