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sabato 24 novembre 2012

SERIE D PROGRAMMA E ARBITRI DEI GIRONI G,H,I

 Serie D, girone G domenica 25 novembre.

Arzachena-Lupa Frascati Annaloro di Collegno (Irranca-Frongia)
Casertana-Torres Maggioni di Lecco (Rega-Antonacci)
Civitavecchia-AnzioLavinio Moretti di Foligno (Capaldo-Agata)
Isola Liri-Progetto Calcio Sant’Elia Vingo di Pisa (Pallini-Spiniello)
Porto Torres-Ostia Mare De Angeli di Abbiategrasso (De Giorgi-Tocco)
Real Hyria Nola-Cynthia Sassanelli di Bari (Falco-Valentini)
San Basilio Palestrina-Sora Detta di Mantova (Vitale-Fiorillo)
Selargius-Sarnese Bichisecchi di Livorno (De Blasio-Madeddu)
Turris-Budoni Provesi di Treviglio (Cantiani-Rago)

Girone H
Battipagliese-Grottaglie Pirriatore di Bologna (Lupi-Burgassi)
Foggia-Nardò Pietropaolo di Modena (Bottalico-Scoppetta)
Fortis Trani-Pomigliano Pasqua di L’Aquila (Solazzi-Campitelli)
Francavilla-Bisceglie Mancini di Fermo (Paoletti-Teodori)
Gladiator-Ischia Guarino di Caltanissetta (Vinti-Martini)
Potenza-Ctl Campania Urselli di Taranto (Ditto-Cantafio)
Puteolana-Matera Naccari di Messina (Pignatelli-Pacifico)
Sant’Antonio Abate-Brindisi Colosimo di Torino (Camuso-Holweger)
Taranto-Monopoli Cassarà di Cuneo (D’Agostino-D’Alberto)


 Girone I
Acireale-Vibonese Sartori di Padova (Nigito-Alecci)
Agropoli-Comprensorio Normanno Bercigli di San Giovanni Valdarno (Catalano-Labonia)
Messina-Licata Patrignani di Roma (Abaterusso-Ciacia)
Nissa-Gelbison Giua di Pisa (Maiorano-Vecchi)
Noto-Palazzolo Saggese di Rovereto (Totaro-Di Giuseppe)
Cosenza-Pro Cavese Balice di Termoli (Greco-Mascilongo)
Ragusa-Sambiase Guida di Salerno (Giuffrida-Bellini)
Ribera-Comprensorio Montalto Celentano di Torre Annunziata (Meozzi-Bandettini)
Savoia-Città di Messina Prontera di Bologna (Cipressa-Colizzi)
 

ECCELLENZA B;SCONTRO AL VERTICE E PROGRAMMA COMPLETO


Lo scontro in programma sabato a Ponte, Torrecuso – Città di Angri, non è solo il match-clou del Girone B, considerando le tante attenzioni che arrivano da più parti dell’intera regione.
Gran fermento con spalti dell’Ocone, sicuramente stracolmi per quello che è il classico scontro diretto che vale doppio, nel computo finale. La squadra di Troise, confidando sul momento magico del suo attacco, è favorito dal fattore campo anche se è giusto ritenere la gara da tripla. Chi confida in un nulla di fatto o magari di un passo falso della capolista è il Vico Equense che giocherà, comunque, domenica mattina il favorevole match casalingo contro il Calpazio. Di grande interesse anche Real Trentinara – Libertas Stabia a difesa o conferma della posizione Play Off e lo scontro già determinante in chiave salvezza tra US Angri ed Eclanese. Di seguito il programma completo della giornata.
CICCIANO – ATRIPALDA”V. MAGNOTTI” – CICCIANO FED. SAB.
SIANESE – F. C. S. AGNELLO “G. LEO” – SIANO FED. SAB.
MASSA LUBRENSE – CITTÀ DI BATTIPAGLIA “M. CERULLI” – MASSA LUBRENSE FED. SAB.
TORRECUSO – CITTA’ DI ANGRI “G. OCONE” – PONTE FED. SAB.
VICO EQUENSE – CALPAZIO MASSAQUANO – VICO EQUENSE 11.00 DOM.
PALMESE – VIRTUS SCAFATESE “F. SQUITIERI” – SARNO FED. DOM.
US ANGRI – ECLANESE ”P. NOVI” – ANGRI FED. DOM.
REAL TRENTINARA – LIBERTAS STABIA “TEN. M. VAUDANO” – CAPACCIO FED. DOM.
fontE:sanniocalcio

JUVESTABIA-EMPOLI LE FORMAZIONI

Contro l'Empoli di Sarri, Piero Braglia potrebbe riproporre lo stesso undici sceso in campo per il match del "Picco" contro lo Spezia. Mancano all'appello ancora Figliomeni, alle prese con una contrattura muscolare, e Baldanzeddu che sconterà il secondo dei tre turni di squalifica inflitti dal giudice sportivo. A centrocampo reparto quasi al completo, con il rientro di Daniel Kofi Agyei che verosimilente non dovrebbe far parte del match. Fronte offensivo ancora orfano del nigeriano Jerry Mbakogu, mentre è pronto al rientro Sasà Bruno.

Questa la probabile formazione gialloblu:

Nocchi; Maury, Murolo, Scognamiglio, Dicuonzo; Genevier, Mezavilla, Caserta; Acosty, Danilevicius, Cellini.
 A disp.: Seculin, Gorzegno, Vinci, Jidayi, Doninelli, Improta, Erpen. All.: P. Braglia

  Squadra con diverse assenze quella di mister Sarri che rischia di non avere neanche Tavano e Saponara a disposizione per rispettivi problemi fisici.

 Questa la probabile formazione degli ospiti:

Bassi; Laurini, Tonelli, Regini, Hysaj; Valdifiori, Moro, Croce; Saponara; Maccarone, Tavano.
PANCHINA: Dossena; Romeo, Konate; Spinazzola, Cristiano; Cori, Sacha. All. Sarri
 

 

venerdì 23 novembre 2012

IL NAPOLI VINCE A STOCCOLMA E PASSA IL TURNO


Homepage del SSC Napoli
AIK SOLNA (4-4-2): Turina 6.5; Lorentzson 6, Karlsson 5, Backman 6, Johansson 6; Lundberg 5.5, Danielsson 6.5, Moro 6, Quaison 6.5 (31'st Karikari); Borges 5, Bangura 6.5 In panchina: Stamatopoulos, Ahman Persson, Majstrovic, Gustavsson, Ozkan, Tjernstrom.
Allenatore: Alm 6
 NAPOLI (3-4-1-2): Rosati 6; Gamberini 5.5, Aronica 4, Britos 6; Mesto 5 (19'st Zuniga 6), Donadel 6 (17'st Inler 6), Behrami 6, Dossena 5.5; Dzemaili 6.5 (28'st Hamsik 5.
5); Cavani 6.5,Vargas 5 In panchina: De Sanctis, Cannavaro, Maggio, El Kaddouri.
Allenatore: Mazzarri 6
ARBITRO: Hategan (Romania) 5.5
RETI: 20'pt Dzemaili, 35'pt Danielsson; 49'st Cavani
NOTE: serata fredda, terreno in pessime condizioni. Espulso al 40'st Aronica per aver interrotto una chiara occasione da gol.
Ammoniti: Moro, Cavani, Backman, Behrami. Angoli: 2-0 per l'Aik.
Recupero: 1'; 4'
Il Napoli vince a Stoccolma al 94' e, complice il successo del Dnipro sul Psv, si qualifica con un turno d'anticipo ai sedicesimi di Europa League: contro l'Aik, nell'ultima partita al "Rasunda" che verra' demolito nei prossimi giorni, finisce 2-1 con rigore al 94' firmato da Cavani. Gli uomini di Mazzarri erano passati in vantaggio con Dzemaili al 20' del primo tempo.
Dopo un quarto d'ora il pareggio di Danielsson.
Nella ripresa Vargas sfiora il gol, Mazzarri ci prova con gli ingressi di Zuniga, Inler e Hamsik. Il Napoli chiude in 10 (espulso Aronica) e all'ultimo assalto Cavani trasforma il rigore che si era guadagnato per un fallo ai suoi danni di Karlsson.

giovedì 22 novembre 2012

EUROPA LEAGUE;GLI AZZURRI SI GIOCANO LA QUALIFICAZIONE IN SVEZIA

Homepage del SSC NapoliDavanti a Turina linea difensiva con Karlsson e Majstorovic al centro, Lorentzson a destra e Johansson a sinistra. A centrocampo Danielsson e Borges al centro mentre sugli esterni agiranno Gustavsson (in vantaggio su Lalawelè) e Mutumba. In attacco Bangura in coppia con Karikari anche se scalpita Lundberg per una maglia da titolare.

Walter Mazzarri opererà un turnover ridotto rinunciando allo squalificato Fernandez ed a Pandev infortunato ma schierando dal primo minuto Edinson Cavani, considerando che l'uruguayano salterà la sfida di Cagliari per squalifica. Davanti a Rosati possibile riconferma per Campagnaro (ma non è da escludere l'impiego di Gamberini), con Aronica al centro e Britos sul centro-sinistra. A centrocampo Mesto a destra, Dossena a sinistra mentre al centro terzetto con Behrami, che non ha giocato col Milan per squalifica, Donadel e Dzemaili. In attacco, come detto, ci sarà Cavani che sarà supportato da Vargas. In panchina Insigne, preservato inizialmente in prospettiva Cagliari.
PROBABILI FORMAZIONI:

AIK (4-4-2): Turina; Lorentzson, Karlsson, Majstorovic, Johansson; Gustavsson, Daníelsson, Borges, Mutumba; Bangura, Karikari. A disposizione: Stamatopoulos, Lalawélé, Tjernström, Goitom, Lundberg.  All. Alm.

NAPOLI (3-5-1-1): Rosati; Campagnaro, Aronica, Britos; Mesto, Behrami, Donadel, Dzemaili, Dossena; Vargas; Cavani. A disposizione: De Sanctis, Cannavaro, Gamberini, Hamsik, Inler, Zuniga, Insigne. All. Mazzarri

ARBITRO: Ovidiu Alin Hategan

COPPA ITALIA DILETTANTI,I RISULTATI DEGLI OTTAVI.

Tutti i risultati degli ottavi di finale di Serie D e gli accoppiamenti per i quarti di finale:
Sacilese- Delta Porto Tolle 0-2
Ponte San Pietro- Caronnese 1-1 (4-5 d.c.r.)
Derthona-Porto Torres 4-5 d.c.r.
Bogliasco-V. Castelfranco
Casacastalda-A. Arezzo ore 18
Isernia-Sambenedettese 1-0
Monopoli-San Cesareo 28/11/2012
Turris-C. di Messina 1-1 (5-4 d.c.r.)
Accoppiamenti Quarti di Finale:
Delta Porto Tolle-Caronnese*
Porto Torres-Vincente Bogliasco-V. Castelfranco
Isernia-VincenteCasacastalda-A. Arezzo
Turris-Vincente Monopoli-San Cesareo



I RISULTATI DELLA COPPA ITALIA PER QUANTO RIGURDA I DILETTANTI CAMPANI
 
Coppa Italia i risultati degli ottavi: In neretto chi passa ai Quarti
Progreditur Marcianise – Vitulazio (2-1) 4-1
Mari F.C. – Montesarchio (3-1) 1-1
Vico Equense – Isola di Procida (1-0) 0-1 / 3-4 dcr
Forio – Quarto (3-0) 3-2
Virtus Volla – Libertas Stabia (0-0) 1-1
Stasia – Acerrana (1-2) 4-1
Città di Campagna – Città di Angri (0-1) 1-1
U.S. Angri – Virtus Scafatese (1-2) 0-1
COPPA ITALIA CAMPANIA Quarti di finale (5/12 – 19/12):
1)Progreditur Marcianise – Mari F.C.
2)Forio – Isola di Procida
3)Stasia – Libertas Stabia
4)Città di Angri – Virtus Scafatese

mercoledì 21 novembre 2012

TURRIS IN COPPA COL MESSINA;ARBITRI E BIGLIETTI.

Non ha la homepage la FC Torre Neapolis 1944
La gara di Coppa Italia tra i corallini e il Città di Messina sarà diretta dal signor Mancini Emanuele appartenente alla sezione di Fermo. Per Mancini si tratta della sua seconda gara al Liguori in carrira, dopo quella della passata stagione in cui diresse Turris - Nocera Superiore. Domani a fargli da spalla ci saranno i collaboratori di linea Cristian Risa di Roma e Luca Evandri di Fermo.
La società Fc Turris comunica altresi agli organi di stampa e non che da oggi pomeriggio, martedì 20 novembre 2012 sarà possibile acquistare presso le rivendite autorizzate i biglietti della gara Fc Turris 1944 – Città di Messina in programma mercoledì 21 novembre 2012 alle ore 14.30 allo stadio “Amerigo Liguori” di Torre del Greco e valevole per gli Ottavi di finale della Coppa Italia di Serie D.
Questi i prezzi:
Tribuna 7,00 €;
Distinti 5,00 €;
Settore Ospiti 10,00 €;
Queste le rivendite autorizzate:
1) Bar Ientile – Viale Ungheria, 8;
2) Bar Ientile – Via Diego Colamarino, 52;
3) 100 Fontane Cafè – Via Fontane, 18;
4) Club Turris – Piazza Luigi Palomba
Mercoledì 21 novembre 2012 sarà possibile acquistare il biglietto anche presso il botteghino dello stadio “A.Liguori” dalle ore 11.00 sino all inizio della gara.
L’UFFICIO STAMPA

SERIE D LA SARNESE RIPRENDE A LAVORARE

Homepage della ASD Sarnese 1926Tutti al lavoro in casa Sarnese. La formazione di mister Palumbo ha ripreso a lavorare dopo ventiquattro ore di riposo. La compagine granata, dopo le vittorie contro Nola e Civitavecchia, mette nel proprio mirino la Selargius. La trasferta in terra sarda è in cima alle priorità del gruppo granata che ha svolto un allenamento pomeridiano. Attenzione incentrata, come da tradizione del martedì, sull’aspetto fisico. I calciatori della Sarnese sono stati impegnati in un duro lavoro sotto lo sguardo del trainer Palumbo. Scarico finale, invece, basato sulla tecnica.
La preparazione della Sarnese in vista della trasferta sarda proseguirà mercoledì con una doppia seduta di lavoro.

LEGA PRO 2;IL TABELLINO DEL BRUTTO KO DELL'AVERSA

PHomepage del San Felice Aversa Normanna SrlOGGIBONSI - Menegatti, Tafi, Paparusso, Giunchi, Panariello, Salvatori, Settembrini, Scicchitano (21' st Miniati), Dal Bosco (36' st Bianconi), Pera, Ilari (41' st Cicali). A disp.: Rosiglioni, Bronchi, Roveredo, Ambrogetti. All.: Fraschetti
AVERSA NORMANNA - Gragnaniello, Fricano, Poziello, Gatto (6' pt Visone, 15' st Sorrentino), Bova, Campanella, Iovene, Viola, Polani, De Martino, Sellitti (31' st Di Marino). A disp.: Fincato, Pezzullo, Martucci, Gifuni. All.: Romaniello  

ARBITRO: Capilungo di Lecce

RETI: 10' st Pera, 26' st Dal Bosco, 28' st Ilari

NOTE: ammoniti Poziello, Fricano, Di Marino (A), Giunchi e Tafi (P); recuperi 2' pt, 4' st

L'Aversa Normanna esce sconfitta dallo stadio Lotti di Poggibonsi, subendo le tre reti del passivo finale nel secondo tempo. La prima frazione di gioco si chiude, infatti, sullo 0-0, con i granata inizialmente pericolosi grazie alle conclusioni di Polani e Iovene. Purtroppo un altro infortunio ha condizionatola gara della squadra di mister Romaniello. Dopo sei minuti di gioco Gatto è stato costretto ad uscire per un duro scontro di gioco con un avversario. Al suo posto Visone, a sua volta poi sostituito nella ripresa. Il Poggibonisi prende in mano le redini del gioco e proprio allo scadere dei primi quarantacinque minuti colpisce il palo con Pera. Nella ripresa, dopo dieci minuti di gioco, c'è il rigore in favore dei toscani. Pera va sul dischetto e spiazza Gragnaniello. I ragazzi di mister Romaniello hanno una reazione, grazie a Iovene, Polani e Viola. La conclusione del primo va fuori di poco. Per la punta ed il centrocampista granata due tiri respinti con bravura da Menegatti. L'uno-due dei padroni di casa, prima della mezzora, spegne le speranze dei normanni. Al 26' Dal Bosco regala il 2-0 ai prori tifosi dopo un colpo di testa filtrante di Pera. Due minuti dopo è ancora Pera l'uomo-assist, con un pallone messo al centro dalla sinistra su cui interviene in scivolata Ilari per il 3-0 finale. All'Aversa non rimane solo che protestare, al 90', per un netto fallo da rigore su Iovene non rilevato dall'arbitro. Ma sarebbe stato solo il gol della bandiera. 

CLAMOROSO AD ARZANO I GIOCATORI RIASSUMONO IL MISTER

Homepage della US Arzanese 1924 I calciatori, nell’assumersi completamente tutte le responsabilità del momento poco felice, hanno chiesto alla dirigenza di ritornare sui propri passi e di rinnovare la fiducia a mister Rogazzo, ribadendo l’assoluta coesione tra spogliatoio e staff tecnico. Pertanto, la Società ha deciso di riconfermare il tecnico Antonio Rogazzo.

LEGA PRO;IL TABELLINO DELLA SCONFITTA DEL SORRENTO

Homepage del Sorrento Calcio Srl
Pisa–Sorrento 2-0
Reti
: 18’ pt Scappini, 37’ st rigore Favasuli
Pisa (3-5-2):  Sepe; Sbraga, Colombini, Carroccio; Buscè, Barberis (47’ st Fondi), Mingazzini (27’ st Rizzo) , Favasuli, Benedetti; Scappini (38’ st Strizzolo), Tulli. A disp: Pane, Pugliesi, Lucarelli, Rizzo, Gatto. All.: Pane
Sorrento (3-5-2): Frasca; Balzano, Nocentini, Di Nunzio;  Di Dio (38’ st A.
Esposito), Beati (34’ st Guitto), Zanetti,  Arcuri, Bonomi; Corsetti, Schenetti (14’ st Zantu). A disp: Polizzi, Ferrara, Terminello, R. Esposito. All.: Bucaro
Arbitro: Oliveri di Palermo (Bottegoni–Chiocchi)
Note: Spettatori 5000 circa. Ammoniti Benedetti, Corsetti, Zanetti, Di Nunzio. Angoli 6-2. Recupero 0’ pt, 3’ st

Di male in peggio il cammino del sorrento in questo primo scorcio del campionato,se in casa le cose vanno molto male in trasferta vanno veramente malissimo,sebbene il pisa capolista non era proprio la squadra ideale per iniziare non tanto a fare punti ma almeno a segnare un gol lontano dal campo italia,e invece e arrivata l'ennesima sconfitta che mette ulteriormente in difficolta mister bucaro,sono attesi rinforzi e chissà anche una sterzata dal punto di vista tecnico per risollevare le sorti dei rossoneri costieri,che dopo le belle stagioni con la dirigenza gambardella e alle prese con una stagione lacrime e sangue per cercare di mantenere la categoria.

domenica 18 novembre 2012

ECCELLENZA B;AL CITTA DI ANGRI IL DERBY GRIGIOROSSO

 Non ha la homepage la ASD Città di Angri        1                    Homepage della US Angri 1927   0

CITTA’ DI ANGRI: Inserra, D’Amato, Santaniello, Della Femina, Abate, Correale, Somma (64’ Giammetta), Amarante, Montella, Ferraioli, Galdi A disposizione: Bracciante, Montuoro, D’Ambrosio, Buonfiglio, Paolino, De Prisco. Allenatore: Criscuolo
U.S.ANGRI: Montalbano, Colasante (51’ De Martino), Gentile, Iommazzo, De Bellis, Poziello (11’ De Maio), Citro (51’ Polichetti), Annunziata, Dioneo, Vitagliano, Magliano. A disposizione: Vitale, Pastore, Scisciola, D’Andretta. Allenatore: Salzano
ARBITRO: Bendandi di Ravenna
RETE: 11’ Montella
NOTE: Giornata soleggiata. Ammoniti Somma, Amarante, Giammetta (CA), Vitagliano, De Maio (UA). Spettatori 500 circa.
Angri. Ha vinto sicuramente lo sport in uno stadio tornato per presenza di pubblico e colore, quello di un tempo. Sulle opposte gradinate si è giocata la gara più importante quello della maturità sportiva con due tifoserie impegnate soprattutto ad incitare i propri beniamini in campo. Esplosa però al gol di Montella la tifoseria dei dei padroni di casa è sembrata più compassata che in tema di folklore è stata superata da quella della tifoseria degli ospiti apparsa rumorosa e calda. Questa per tutti i novanta minuti ha incitato i propri rappresentanti in campo per spingerli alla ricerca di quel gol che avrebbe potuto sancire la parità dopo il gol che ha assegnato la vittoria dei tre punti alla più esperta Città di Angri. Questa in sintesi la battaglia sugli spalti mentre in campo si è vista una gara schioppettante specie per i primi quarantacinque minuti dove il Città di Angri ha avuto il sopravvento specie a centrocampo registrando una supremazia del possesso palla, mentre la ripresa ha proposta una USAngri più audace e battagliera. La gara quindi è stata giocata essenzialmente tra le panchine che hanno tentato in più di una occasione di prevalere sull’altra. Aprono subito le danze i padroni di casa che già al 3’ sfruttano una punizione di Ferraioli che Correale spinge fuori. Due minuti e ancora Somma per Ferraioli controllato da Colasante che lascia sfilare la palla sul fondo. Allenta la pressione iniziale Vitaglianoche al 7’ riceve da Iommazzo e scaraventa verso Inserra che è attento. Al minuto 11’ la distrazione della difesa che non riesce a chiudere il traversone dalla destra di Ferraioli per Montella che come un falco si avventa di testa sulla palla e mette alle spalle di Montalbano. Festa sugli spalti ma il numero nove angrese sportivamente non esulta, un bel gesto davvero. L’US Angri reagisce subito, parte Citro in contropiede ma trova sulla sua strada Santaniello, oggi frenato nelle sue scorribande sulla fascia di competenza, mette in fallo laterale. Al 28’ è Magliano a involarsi in area avversaria ma è stoppato da Abate. Ferraioli al 30’ non sfrutta a dovere sugli sviluppi di un calcio di punizione, imitato al 33’ da Magliano che, invitato da Vitagliano su punizione, di testa mette tra le braccia di Inserra. Nel secondo tempo Mister Salzano manda in campo una formazione a trazione anteriore, inserisce Polichetti e De Martino richiamando Citro e Colasante. Il cambio di schema rende la gara più vivace anche se bisogna attendere la mezz’ora del secondo tempo per annotare un’azione degna diu rilievo. Criscuolo consiglia ai suoi una maggiore copertura a centrocampo che premia alla fine il Città di Angri. Per l’U.S.Angri ha fatto il suo esordio Dioneo apparso ancora in ritardo di intesa con i compagni e soprattutto di preparazione, il campionato comunque sia per il Città che per l’US è ancora lungo e tutto è ancora possibile.

LA DOMENICA CALCISTICA LIVE

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SERIE D gir H;CTL CAMPANIA,PARTITA MACCHIATA DA GRAVI INCIDENTI

Homepage della ASD CTL Campania Piscinola
Ctl Campania (4-2-3-1) Vigliotti; Bellini, Cavallini, Baratto, Bosco; Olivieri, Lopetrone; Narciso, Trematerra, Sommella (17'st D'Agostino); Di Matteo (38'st Buca). A disposizione:

Acd Foggia Calcio (4-4-1-1) Mormile; Cassandro, Loiacono, Esposito (40'st Ginese), Villani (33'st La Torre); Coccia, Niang, Agostinone, Palazzo; La Porta (27'st Maimone); Giglio. A disposizione: Micale, Ginese, Berardi, Amoroso, Ardore, Maimone. Allenatore: Padalino

Arbitro: Andreini di Forlì
Non sarà ricordata come la partita dell'anno, zero spettacolo, poche occasioni da gol, e un campo che era tutto un programma. Ctl Campania e Foggia non vanno oltre il solletico, offrendo uno spettacolo degno della categoria; un punto che non fa torto a nessuna delle due contendenti, ma la cui utilità è paragonabile a quella di un barattolo senza fondo.

A rendere "indimenticabile" questa partita, gli scontri tra le tifoserie con assalto finale da parte dei "tifosi" napoletani al pullman che trasportava i tifosi rossoneri. Non è dato conoscere le dinamiche dell'attacco, se quindi si sia trattato di uno "scambio d'identità" da parte dei tifosi napoletani che sarebbero stati tratti in inganno dall'omologia di colori, confondendo foggiani con i milanisti (stasera al San Paolo è di scena Napoli-Milan, ndr), di un bersaglio centrato dai tifosi del Ctl Campania o di una reazione al gesto di un supporters rossonero. Poco cambia però, perché ugualmente si tratta di un atto vile, dell'ennesimo episodio che stona con uno sport custode di valori assai distanti dalla violenza e dall'idiozia umana.
  Tornando alla partita, Padalino deve far fronte ancora una volta all'emergenza. Fuori i centrocampisti titolari Agnelli e Quinto, entrambi squalificati, così come Tommaselli e Ferrante. Manca anche Basta, pertanto spazio ad Agostinone e Niang in mediana, con La Porta che ritrova la maglia da titolare e la fascia di capitano, in appoggio a Giglio. Di contro c'è un Ctl ordinato, con un 4-2-3-1, con Narciso, Trematerra e Sommella a supporto della punta Di Matteo. A guardare il match, sembra rivedere la replica di una fiction vecchia. Errori banali, poche giocate di qualità, il tutto nella location, il campo del "Collana" in condizioni grottesche. Nulla di molto differente dalle ultime trasferte dei rossoneri. Il Foggia si avvicina alla porta avversaria soltanto due volte, al 24' e al 35', con due incornate, di Giglio prima e di Coccia poi, entrambe ispirate da due traversoni dalla destra. Se la punta non inquadra la porta, l'esterno invece colpisce la base alta della traversa. La risposta dei padroni di casa soltanto allo scadere, con l'insidioso sinistro di Bellini che trova la pronta risposta di Mormile.

SECONDO TEMPO - La ripresa è una replica della prima frazione di gioco. Il Ctl prova a fare la partita, con il Foggia che spesso sciupa delle ripartenze potenzialmente pericolose. Ma nel complesso i rossoneri non impensieriranno mai l'estremo difensore avversario. Unico episodio rilevante, uno scontro in area al 39', con La Torre, subentrato a Villani, che cade forse in seguito ad uno sgambetto. Le immagini non chiariscono del tutto, anche se l'impressione è che il rigore potesse starci. Qualche minuto prima erano stati i partenopei ad avvicinarsi al gol, al 26' con Mormile bravo a rimediare su Olivieri, dopo aver sbagliato i tempi di un'uscita dai pali. Tutto qui. Pari e patta tra due squadre che non si fanno del male, a differenza di quanto invece sia accaduto lontano dal rettangolo di gioco.

FINISCE IN PARITA NAPOLI-MILAN

Homepage del SSC NapoliNAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis 6; Campagnaro 6, Cannavaro 5.5, Gamberini 5.5; Maggio 6 (44'st Vargas sv), Inler 6.5, Dzemaili 5.5, Zuniga 6 (43'st Dossena sv); Hamsik 6, Insigne 6.5 (21'st Mesto 5.5); Cavani 6.
In panchina: Rosati, Colombo, Aronica, Grava, Britos, Fernandez, Donadel.
Allenatore: Mazzarri 5.5.
MILAN (4-3-3): Abbiati 4.5; De Sciglio 6.5, Mexes 5.5, Acerbi 5, Constant 5; Montolivo 6.5 (31'st Pazzini 6), De Jong 6.5, Nocerino 6; Boateng 6.5 (35'st Robinho 6.5), Bojan 6.5 (40'st Niang sv), El Shaarawy 7.5.
In panchina: Amelia, Gabriel, Yepes, Zapata, Flamini, Emanuelson, Pato.
Allenatore: Allegri 6.
ARBITRO: Bergonzi di Genova 6 RETI: 4'pt Inler, 30'pt Insigne, 44'pt e 37'st El Shaarawy.
NOTE: terreno in buone condizioni nonostante la pioggia.
Spettatori 55 mila circa. Ammoniti: Cavani, Campagnaro, Cannavaro, Bojan, El Shaarawy. Angoli: 5-4 per il Milan. Recupero: 1'; 4'.
Il Napoli si illude, ma alla fine deve accontentarsi di un pareggio per 2-2 contro un buon Milan. Al San Paolo Mazzarri schiera il collaudato 4-3-2-1, con Insigne e Dzemaili al posto degli indisponibili Behrami e Pandev. Allegri cambia invece ancora una volta modulo, tornando al 4-3-3 con un inedito trio d'attacco formato da Boateng, Bojan ed El Shaarawy, mentre a centrocampo si rivede Nocerino. La scelta del tecnico livornese paga, perche' il Milan comincia bene la partita mettendo in difficolta' il Napoli. A rovinare i piani di Allegri, pero', ci pensa Abbiati, alla 300esima presenza con la maglia rossonera: il tiro da lunghissima distanza scagliato da Inler al 4' e' centrale e per nulla irresistibile, ma il portiere rossonero si fa incredibilmente sorprendere. Il Milan reagisce subito e sfiora il pareggio al 10' con Montolivo, liberato in area da Boateng ma incapace di trovare la porta avversaria. I rossoneri controllano il possesso palla e ci provano ancora con El Shaarawy e Nocerino, ma al 30' il Napoli trova il raddoppio: Maggio salta Constant e mette al centro, Insigne controlla e conclude con il destro, la palla e' deviata da Acerbi e si infila sotto le gambe di Abbiati.
Tre minuti dopo la squadra di Mazzarri - schierata con il classico 3-4-2-1 - potrebbe chiudere la partita, ma Insigne non capitalizza il regalo di Constant sbagliando il semplice assist per Cavani.
Passato il momento peggiore, al 44' il Milan accorcia le distanze con una conclusione di El Shaarawy, liberato al limite dell'area da De Sciglio. Nella ripresa il Milan ci prova in tutti i modi, anche il Napoli spreca due ottime occasioni con Cavani e soprattutto Hamsik, incapace di segnare a tu per tu con Abbiati.
Nel finale Allegri inserisce la coppia Pazzini-Robinho e al 37' trova il pareggio: il brasiliano serve alla perfezione El Shaarawy in profondita', per il Faraone e' facile superare De Sanctis. Il Milan festeggia, il Napoli esce dal San Paolo con tanti rimpianti.