TENTA DI RIPARTIRE L'US ANGRI 1927...

BENEVENTO AL LAVORO PER LA TRASFERTA A TERNI...

Prosegue l'avvicinamento alla gara di domenica al Liberati di Terni. Doppia seduta oggi per tutti con lavoro a parte per Carretta a smaltire ia contusione rimediata ieri pomeriggio e per  il baby Falzarano, lavoro defaticante per lui, reduce dalla brillante prestazione di ieri contro la Nazionale A.

Domani, invece, in programma l’amichevole a porte aperte al “Ciro Vigorito” con gli Allievi Nazionali di mister Martinez. Appuntamento alle ore 15.

Intanto, decisa anche la partenza per il ritiro in terra umbra. Sabato, dopo la seduta di rifinitura la compagine giallorossa raggiungerà Cassino per il pranzo e poi Terni nel tardo pomeriggio.

L'AVELLINO SI PREPARA PER IL RISCATTO A VERCELLI....

E’ terminata quattro a uno per l’Avellino l’amichevole disputata in serata a Grottaminarda contro la locale compagine. L’occasione giusta anche per inaugurare il nuovo, splendido stadio comunale. Sostenuti da circa 700 tifosi, i padroni di casa passano in vantaggio nella prima frazione di gioco grazie ad un eurogol di Landi. Pronta la reazione dell’Avellino che prima pareggia con un fantastico pallonetto di Millesi dalla trequarti, poi trova il vantaggio. Lasagna è lesto a mettere dentro di testa un cross al bacio di Herrera. Nella ripresa girandola di sostituzioni per Bucaro ed altri due gol per i biancoverdi. Entrambi su rigore. Zigoni e Maiorano a bersaglio. Nel primo tempo l’ex tecnico della Primavera, complici le non perfette condizioni fisiche di Fumagalli e Cardinale, ha schierato Fortunato in porta, protetto dal quartetto Calvarese- Porcaro-Perrino- Ricci (Stigliano è tornato solo oggi dagli impegni con la Nazionale Under 20). A centrocampo Correa e Malaccari con ai fianchi Herrera e Millesi. In attacco Thiam e Lasagna.

JUVE STABIA L'AMAREZZA DOPO LA FESTA...

Clamoroso, Stefano Palazzi ha richiesto alla Commissione Disciplinare di penalizzare con ben 9 punti la Juve Stabia e con 6 il Sorrento. Il procuratore federale ha inoltre chiesto una squalifica di 3 anni e 3 mesi per Roberto Amodio, deferito assieme al club lo scorso 2 agosto. Incredibilmente lieve la penalizzazione per i costieri, deferiti anche il match contro il Taranto per cui fu deferito l'allora patron Antonino Castellano per omessa denuncia. Ora spetterà alla giustizia sportiva decidere se accogliere totalmente o parzialmente le richieste pervenute questo pomeriggio. Dovessero essere confermate, per i gialloblù di Braglia si tratterebbe di una beffa atroce, dato che si ritroverebbero clamorosamente a 0 punti in classifica proprio dopo tre vittorie consecutive. Mister Braglia aveva sempre predicato calma nelle settimane scorse quando era stato chiamato in causa sull'argomento, ma difficilmente, a due giorni dal delicatissimo match interno contro l'Ascoli, la squadra non risentirà del possibile eclatante salto all'indietro.

"Nel suo discorso preliminare, e di questo attendiamo anche la registrazione dell'intervento, Palazzi ha accostato la penalizzazione inflitta alla Juve Stabia alla lotta alla camorra che il sindaco Bobbio sta facendo a Castellammare - ha detto il consigliere comunale Giuseppe Mercatelli - Un accostamento fatto senza alcuna logica e sin troppo speculativo che mortifica l'intera Castellammare sportiva. Mai e poi mai, nella storia stabiese, si è stati tacciati o criminalizzati come ha fatto con troppa semplicità Palazzi. Da fiero ed orgoglioso cittadino stabiese, e anche da amministratore della maggioranza del sindaco Luigi Bobbio, credo sia doveroso intervenire e stare al fianco del sodalizio stabiese per una battaglia che dovrà far riemergere la verità e non la presunta e faziosa giustizia che, con troppa facilità, accosta il fenomeno della delinquenza all'attuale Juve Stabia. Se qualcuno ha dei piani strategici per far scomparire il calcio a Castellammare - continua Mercatelli - , penso che abbia intrapreso una strada completamente sbagliata. Personalmente

farò di tutto per sostenere, non solo moralmente, questa battaglia e difendere una società, una squadra, che da oltre 100 anni porta in giro l'immagine di una Castellamare sana, pulita e civile".
In serata la società ha diramato un proprio comunicato sulla vicenda:

Siamo profondamente amareggiati per la richiesta di penalizzazione effettuata dal Procuratore Federale, dott. Stefano Palazzi, di nove punti di penalizzazione per la S.S. Juve Stabia e di tre anni e tre mesi di inibizione per Roberto Amodio. Lo siamo prima come uomini che hanno sempre cercato di impartire ai propri figli un sentimento di legalità e rispetto delle regole, lo siamo come cittadini di Castellammare di Stabia, città che amiamo e che non si distingue nel mondo per la sola presenza della criminalità organizzata, per come molti hanno interesse a far credere, ma soprattutto per la sua storia imprenditoriale, culturale ed artistica, nonché per aver dato i natali ad illustri personalità. Lo siamo, infine, come imprenditori che, in un momento di crisi globale, investono nel mondo del calcio e ciò per continuare a far sognare migliaia di tifosi che, almeno per un giorno, si dimenticano della crisi occupazionale e degli altri problemi che affiggono la città di Castellammare di Stabia. Vogliamo aggiungere che confidiamo ancora e seriamente nella giustizia sportiva e siamo certi che l’esito del processo riuscirà a stabilire la verità dei fatti e l’assoluta estraneità della società, che rappresentiamo, a qualsiasi tipo di combine. Per ultimo, consentiteci, di fare un plauso alla squadra ed ai tecnici che, sul campo, hanno dimostrato e dimostreranno il loro valore, l’attaccamento alla maglia e la ferma volontà di rimanere in serie B. Nonché ai tifosi, che hanno dato segni di grande maturità e siamo sicuri che continueranno a darli. Precisiamo, infine, che per nostra indole non ci fermeremo, adendo sempre esclusivamente le vie legali, davanti a nessuna decisione che riterremo ingiusta e combatteremo fino alla fine per fare emergere la nostra estraneità.

ECCELLENZA,IL PROGRAMMA DELLA QUINTA GIORNATA

LE PAGELLE E LE INTERVISTE DEL DERBY....

Nocerina-Juve Stabia, le pagelle
„Nocerina: Gori 5,5, Pomante 5,5 (26' st Scalise sv), Filosa 6 (38' st Alcibiade 5,5), Di Maio 6,5, Del Prete 5,5 (17' st Petrilli 6), Bruno 6, Marsili 5,5, Bolzan 5,5, Catania 6,5, Castaldo 6, Farias 6. All. Auteri 6
Juve Stabia: Seculin 6, Baldanzeddu 6, Molinari 6, Scognamiglio 6,5, Dicuonzo 5,5, Erpen 6,5 (8' st Raimondi 6,5), Cazzola 6, Danucci 6, Zito 7,5 (27' st Biraghi sv), Sau 6, Dalinevicius 6,5 (21' st Mbakogu 6,5). All. Braglia 7
Arbitro Ciampi 6,5

INTERVISTE JUVE STABIA

Sei mesi dopo la storia si ripete, la Juve Stabia espugna lo stadio San Francesco di Nocera. Un risultato importantissimo che fa felici sia i tifosi sia i tesserati gialloblù, consapevoli dell'importanza rappresentata da quello che è il terzo successo consecutivo, il secondo in trasferta dopo quello di sabato a Reggio Calabria. "I ragazzi meritano un plauso, abbiamo assistito ad una bella partita con tante azioni da una parte e dall'altra, si è trattato davvero di una serata divertente - spiega mister Braglia - Ho visto tanta qualità e spirito di sacrificio in campo, spero che la Juve Stabia continui a lavorare con la grande umiltà che l'ha contraddistinta sino ad oggi. Non vi è alcun segreto nella radicale inversione di tendenza delle ultime settimane, semplicemente non si poteva giocare sempre benino e perdere. Sia chiaro che non eravamo dei brocchi prima, né siamo fenomeni ora, siamo semplicemente una squadra che ha bisogno di crescere impegnandosi giorno per giorno alla ricerca dei miglior risultati possibili". Particolarmente entusiasta è Antonio Zito, autore della prima marcatura in gialloblù e dell'assist per Mbakogu: "Ho provato una gioia incredibile quando la palla si è insaccata alle spalle di Gori - confessa l'esterno mancino - Personalmente sto facendo tutto

il possibile per garantire il mio contributo alle vespe e son felice di esser risultato importante in occasione di un derby tanto sentito dalla nostra tifoseria. Il nostro obiettivo è migliorarci sempre lavorando con grande umiltà, solo così potremo conquistare la salvezza. Ora ci godremo questo successo, ma sappiamo benissimo che domenica saremo attesi da un ennesimo match delicato, con l'Ascoli che verrà al Romeo Menti per cercare di far risultato. Abbiamo pochi giorni per preparare la partita, dovremo allenarci con la massima concentrazione". Sulla stessa lunghezza d'onda è Tomas Danilevicius, autore del gol che ha sbloccato il risultato: "Dieci minuti prima avevo gettato al vento una ghiotta occasione, tenevo tantissimo a segnare per dimenticarla - sottolinea la punta lituana - Ho provato una grande emozione nell'esultare, soprattutto sotto il profilo personale. A Nocera abbiamo disputato un'ottima gara con tanto cuore ed intensità, ora dovremo però tener alta la guardia senza montarci la testa. Pensare di aver risolto tutti i nostri problemi in una settimana rappresenterebbe un errore imperdonabile, il campionato è ancora lunghissimo e per salvarci dovremo conquistare ancora 40 punti. Mi auguro che domenica il Menti sia pieno contro l'Ascoli, i 3 punti saranno determinanti per noi".

INTERVISTE NOCERINA

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LA JUVE STABIA ESPUGNA NOCERA....

LA PARTITA MINUTO PER MINUTO...

A VOI IL DERBY,FORMAZIONI E QUOTE...

NOCERINA (3-4-3): Gori; Pomante, Di Maio, Filosa; Del Prete, Marsili, Bruno, Bolzan; Farias, Castaldo, Catania
JUVE STABIA (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, De Bode, Scognamiglio, Di Cuonzo; Erpen, Cazzola, Danucci, Zito; Danilevicius, Sau
ARBITRO:  Ciampi
SQUALIFICATI: De Liguori (N), Mezavilla (JS)


TUTTE LE QUOTE DI BWIN SU NOCERINA-JUVE STABIA

1X2
Nocerina 1.95		X 3.10		Juve Stabia 4.10

NOCERINA E JUVE STABIA PRONTE ALLA SFIDA...

È tutto pronto. Domani è il Derby Day! I molossi rossoneri e le vespe giallo blu. Sono uno stabiese ma oggi mi rivolgo anche ai rivali nocerini. Quante ne abbiamo passate per giunger fin qui? Il destino ha scritto il copione più bello: Juve Stabia e Nocerina entrambe in Serie B. Domani sarà un derby speciale, tutto nuovo. Non più in Serie D o in Serie C rincorrendo in classifica il Foligno o la Rossanese. Entrambi abbiamo perso finali play off, come con la Ternana e il Savoia, subito retrocessioni e fallimenti. La scorsa stagione il destino ha voluto unire le eterne rivali. E facendole promuovere insieme ci ha reso doppia felicità. Non è vero? Non ditemi, nocerini, che il 19 Giugno quando vincemmo la finale non provaste un brivido di piacere! Sapere che c’eravamo anche noi e che potevate incontrarci di nuovo. E non siamo ipocriti neanche noi stabiesi. Al 2 a 0 di Corona al Flaminio abbiamo sì pensato alla Sampdoria e al Torino ma prima alla Nocerina! La prima canzone è stata: “E chi non salta è nocerino!”. Quindi… Non sappiamo proprio stare lontani. E non mi riferisco assolutamente al desiderio di sangue e di guerra. Andate a quel paese se lo pensate! Chiudete questa pagina e andate oltre.
La nostra è una rivalità elettrizzante che guai se finisse in futuro con un gemellaggio! I gemellaggi a volte sono delle pure ipocrisie, e si è visto con il Savoia.  Non ci sarebbero più emozioni come quelle che stiamo vivendo in questo momento con una “pace”. Due tifoserie calde: così ci ha definito l’Italia intera per tutta la settimana. E domani sera dimostreremo, stabiesi e nocerini, che hanno ragione e che solo 9 mila persone possono mettere i brividi come se fossero 90 mila.  Domani entrambe le tifoserie preparino i canti più entusiasmanti. Prendetevi in giro fino alla fine nel più sano campanilismo. Stabiesi e nocerini: eterni rivali che vorrebbero sempre stare insieme!

L'ARZANESE VINCE ANCORA,IL VIDEO...

Dopo la sorprendente vittoria di perugia,vincono ancora i biancocelesti,che battono sul neutro di aversa non senza fatica il celano...

LAMEZIA-PAGANESE 1-1

Pari e patta nel bigmatch al guido d'ippolito,la vigor ci prova a vincere ma sono gli azzurrostellati a passare con siciliano,dopo poco il fallo da rigore di petrocco e il pareggio del lamezia sul conseguente calcio piazzato che sancisce un ottimo pari per la paganese...

IL SORRENTO VINCE AD AVELLINO,IL VIDEO...

Con un gol di ginestra espugna il partenio il sorrento di mister sarri e patron gamabardella,e si ripropone all'inseguimento della vetta,irpini spuntati...

IL NAPOLI STRARIPA A SANSIRO....

NOCERINA DA GRANDE A CITTADELLA...

JUVE STABIA IMPRESA A REGGIO....

Straordinaria impresa della Juve Stabia al "Granillo". Le vespe conquistano la seconda vittoria consecutiva in campionato, rimontando il risultato sul campo della Reggina grazie alle prodezze dell'ottimo Sau e di Raimondi , subentrato nel finale. Braglia conferma in partenza la formazione che ha dominato al "Menti" contro il Pescara, con un 4-4-2 molto offensivo. Breda sostituisce lo squalificato Cosenza con Adejo e presenta un 3-4-1-2 con Missiroli in appoggio alle due punte Campagnacci e Bonazzoli. L'avvio delle vespe è promettente: al 5' Marco Sau tenta una conclusione dal limite dell'area che termina di poco a lato. All'11' però Bonazzoli si rende pericoloso con un tiro da fuori che Colombi blocca a terra. Al 16' uno scatenato Campagnacci semina il panico nella difesa stabiese e tenta di servire Bonazzoli libero in area, ma Dicuonzo è bravo ad anticipare in extremis l'ariete amaranto. Al 22' Emerson tenta di sorprendere Colombi su punizione dal limite, ma il portiere stabiese è prodigioso nella respinta in corner. Al 31' grande occasione per le vespe con Sau che salta Marino in area, ma la sua conclusione da ottima posizione finisce alta sopra la traversa. Al 39' Campagnacci brucia sullo scatto l'intera difesa gialloblu, ma Mezavilla lo ferma sul più bello. L'avvio della ripresa vede le due squadre rientrare in campo senza sostituzioni, ma per le vespe arriva immediatamente la doccia fredda: al 2' Colombo, tenuto in gioco da Mezavilla, imbecca in area dalla destra Missiroli che, tutto solo, batte Colombi da due passi. Il gol rivitalizza i calabresi che si rendono pericolosi anche con De Rose, il quale al 5' prova un tiro insidiosissimo da 30 metri che si spegne a lato. La Juve Stabia va in confusione e sembra ripetersi il copione della gara di Livorno, quando, dopo un buon avvio, le vespe lasciarono il campo ai toscani che dilagarono senza grosse difficoltà. Al 10', però, Braglia inserisce Raimondi al posto di un deludente Zito, aumentando il potenziale offensivo e lanciando un chiaro messaggio alla squadra. La mossa del mister si rivelerà vincente. Al 17', infatti, proprio Raimondi fa le prove del gol con un bolide mancino che Kovacsik respinge in corner. E'

il preludio al pari delle vespe che arriva al 25' grazie a Sau, che, lanciato in area da Scognamiglio, da posizione defilata inventa un'autentica prodezza, infilando il portiere amaranto con una conclusione sotto la traversa. Al 30' la Reggina torna pericolosa col subentrato Ceravolo, il quale conclude a lato da buona posizione a Colombi battuto. Al 35' Colombi stesso rischia la frittata, facendosi scappare un innocuo pallone dalle mani su conclusione centrale dal limite dell'area di Rizzo: per sua fortuna, la sfera si ferma nell'area piccola e il giovane portiere riesce a porre rimedio al suo errore. Al 42' arriva l'inatteso vantaggio delle vespe: Raimondi riceve palla sulla trequarti, si allarga sulla destra e dai venti metri pesca il jolly, sorprendendo Kovacsik con un bolide che si infila sotto la traversa per il 2-1 stabiese. Al 49' Adejo prova a rovinare la festa a Braglia, ma, a tu per tu con Colombi, conclude clamorosamente alto sopra la traversa. Al 50' l'arbitro fischia la fine delle ostilità, sancendo la prima vittoria esterna delle vespe in campionato: un successo meritato che proietta i gialloblu per la prima volta in zona salvezza, in attesa del derby infrasettimanale contro la Nocerina. TABELLINO
REGGINA (3-4-1-2): Kovacsik; Adejo, Emerson, A.Marino; Colombo (41' s.t. D'Alessandro), Rizzo, De Rose (32' s.t. Ragusa), Rizzato; Missiroli; Campagnacci (22' s.t. Ceravolo), Bonazzoli. All. Breda.
JUVE STABIA (4-4-2). Colombi; Baldanzeddu, Mezavilla, Scognamiglio, Dicuonzo; Erpen, Cazzola, Scozzarella (14' s.t. Danucci), Zito (10' s.t. Raimondi); Danilevicius (32' s.t. Davì), Sau. All. Braglia.
ARBITRO: Gennaro Palazzino di Ciampino
ASSISTENTI: Mauro Vivenzi di Brescia - Romina Santuari di Trento
IV UOMO: Fabio Giallanza di Catania
MARCATORI: 2' Missiroli (R); 25' s.t. Sau (JS), 42' s.t. Raimondi (JS)
AMMONITI: Scozzarella, Mezavilla, Erpen (JS)

NOTE: 0' rec. p.t.; 5' rec. s.t. 4489 spettatori; incasso totale euro 31.872,33  CORNER: 4-7