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giovedì 29 novembre 2012

LEGA PRO;SALERNITANA AL LAVORO IN VISTA DI POGGIBONSI

Homepage della US Salernitana 1919
La maledizione difensiva continua.
Dopo gli infortuni accorsi a Chirieletti e Luciani che hanno costretto Perrone a fare a meno di due esterni difensivi, varando l’ennesimo cambio di modulo con il passaggio al 3-5-2, in settimana l’infermeria ha accolto due nuove pedine fondamentali.
Trattasi di Francesco Montervino e Morris Molinari:il primo e’ affetto da un affaticamento muscolare, mentre il secondo convive con un problema al polpaccio gia’ da qualche settimana.
I due che stanno effettuando lavoro differenziato sono ancora in dubbio, ma Perrone spera di averli a disposizione per la gara contro il Poggibonsi di Sabato prossimo.
Dovessero recuperare entrambi, il trainer granata opterebbe per la difesa a quattro con Piva a sinistra, Lanni a destra-dato che Montervino schierato in quella posizione nella trasferta di Melfi non ha fornito le dovute garanzie-e Molinari-Tuia coppia centrale.
In mediana spazio a Montervino, Perpetuini e Mancini, con Gustavo schierato alle spalle del duo composto da Guazzo e Ginestra.
Domani, intanto, la squadra disputera’ un’amichevole prima della partenza per la toscana prevista per Venerdi’.
Fino all’ultimo, Perrone portera’ con se’ gli ennesimi e perpetui dubbi di formazione.

LEGA PRO;NOCERINA ANTICIPO A GUBBIO


Homepage della ASG Nocerina Srl   
Sedute mattutine sul sintetico di Pucciano per la Nocerina. I rossoneri hanno spostato a Nocera Superiore il proprio quartier generale per consentire i lavori di manutenzione al manto erboso dello stadio San Francesco. Gruppo privo di diversi elementi per il tecnico di Floridia, che ha dovuto rinunciare innanzitutto al portiere Giovanni Russo, impegnato con la Nazionale di Lega Pro, agli ordini del selezionatore Valerio Bertotto. Poi, altre cinque assenze dal grosso del gruppo a lavoro con mister Auteri. Giuliatto e Speziale si sono dedicati esclusivamente a sedute di terapia per recuperare dai rispettivi infortuni muscolari: entrambi dovranno restare fermi ai box ancora per qualche settimana, così come ci sarà ancora da attendere per il rientro a pieno regime del difensore Scardina, che ieri si è limitato al lavoro in palestra con i compagni, evitando invece la parte atletica e tecnica. Ripa e Rizza, per i quali i tempi di recupero sono nettamente inferiori rispetto agli altri tre infortunati, si sono limitati ad alcuni giri di campo e, stando alla tabella di marcia per il loro recupero, potrebbero rientrare in gruppo già a partire dalla prossima settimana.
Un sospiro di sollievo soprattutto per Rizza, bloccato ben prima dell’inizio del campionato, da uno scontro di gioco avvenuto nella gara di Tim Cup contro la Reggina. Lavoro in disparte anche per Chiosa, che è ancora alle prese con la distorsione alla caviglia rimediata nella gara contro il Viareggio. Per il mancino scuola Toro, dubbi in merito al suo impiego venerdì sera nell’anticipo di Gubbio; Auteri scioglierà le riserve solo in extremis sulla convocazione di Chiosa per il ritiro pre-partita, verso il quale la squadra partirà domani pomeriggio. Dopo il lavoro tecnico-tattico, Auteri ha diretto i suoi in una partitina a ranghi misti dieci contro dieci, nella quale ha mischiato le carte, senza fornire dunque indicazioni sulla probabile formazione da opporre agli eugubini: in gol è andato anche Merino, che scalpita per ritrovare una maglia da titolare dopo un periodo di appannamento.
Anche gli umbri, intanto, continuano il lavoro dopo il pareggio esterno nel recupero contro la Carrarese. Squalificato Radi, il tecnico Sottil conta di recuperare al cento per cento il difensore Bartolucci, assente domenica a Carrara per un problema muscolare ad un polpaccio. Importante il recupero del portiere Venturi, ma soprattutto di capitan Sandreani, che si riprenderà le chiavi del centrocampo rossoblu. Possibile qualche cambiamento tattico rispetto alla gara contro la Carrarese, nella quale Sottil ha mandato dentro una prima linea “pesante” con Galabinov, Bazzoffia e Caccavallo. Boisfer dovrebbe lasciare il posto a Sandreani in mediana, con Palermo sicuro del posto da titolare e il ballottaggio Malaccari-Guerri per la terza maglia nella zona nevralgica del campo. In difesa, i problemi principali riguardano la zona centrale: dovesse recuperare Bartolucci, potrebbe essere impiegato in zona centrale, con altre soluzioni comunque a disposizione di mister Sottil. Ci sarà dunque da lavorare per il tecnico rossoblu, chiamato a studiare tutte le ipotesi per opporre alla Nocerina una formazione affidabile al punto giusto.
FONTE RESPORT


JUVESTABIA BATTUTA 2-0 AL FRANCHI FINISCE L'AVVENTURA IN TIM CUP

Homepage della SS Juve Stabia 2003
Fiorentina (3-5-2): 89.Neto; 40.Tomovic, 3.Hegazi, 21.Migliaccio; 16.Cassani, 14.Mati Fernandez (30'st 18.Della Rocca), 7.Pizarro, 92.Romulo, 19.Llama (1'st 20.Borja Valero); 9.El Hamdaoui (1'st 11.Cuadrado), 17.Seferovic. A disposizione: 12.Lupatelli, 1.Viviano, 2.Gonzalo Rodriguez, 4.Roncaglia, 5.Olivera, 15.Savic, 23.Pasqual, 28.Capezzi, 29.Bernardechi. All. Vincenzo Montella

Juve Stabia (4-4-2): 22.Seculin; 15.Vinci, 28.Murolo, 6.Scognamiglio, 19.Dicuonzo; 25.Baldanzeddu, 21.Jidayi, 4.Agyei, 5.Doninelli (22'st 10.Caserta); 20.Cellini (13'st 9.Bruno), 11.Mbakogu (6'st 27.Acosty). A disposizione: 1.Nocchi, 2.Genevier, 7.Erpen, 8.Mezavilla, 14.Gorzegno, 16.Improta, 17.Maury, 18.Danilevicius, 24.Kamana Ogolong. All. Piero Braglia

Arbitro: Domenico Celi di Bari
 Assistenti: Alessandro Costanzo di Orvieto e Simone Manzini di Verona
 IV Ufficiale: Francesco Castrignanò di Roma 2

Ammoniti: Dicuonzo, Agyei, Murolo (JS); Seferovic (FIO)

Espulsi: Murolo (JS)

Angoli: 8 - 5

Marcatori: 7'st Seferovic (FIO), 27'st Hegazi (FIO)

Recupero: 0' (PT), 2' (ST)

Note: Serata caratterizzata da un clima freddo, terreno di gioco in buone condizioni. Totale spettatori paganti 7311 per un incasso complessivo di 50315,00 Euro.

Firenze (FI). Per il quarto turno della Coppa Italia Tim 2012/2013 si affrontano all' Artemio Franchi di Firenze la Juve Stabia di mister Piero Braglia e la Fiorentina di mister Montella. Per le vespe è un appuntamento prestigioso con una compagine, quella viola, che milita con successo nella massima serie e rappresenta una vetrina d'elite per tutto il movimento gialloblé. Nei primi minuti squadre che si studiano, le vespe attaccano i portatori di palla viola che fanno circolare molto la sfera alla ricerca del varco giusto. Al 5'pt buona occasione per la Fiorentina con un cross dalla destra che trova El Hamdaoui a centro area, colpo di testa centrale tra le braccia di Seculin.
Le vespe con il passare dei minuti provano ad affacciarsi in area viola con qualche buono spunto sulla destra di Cellini e centralmente con un Doninelli molto propositivo in una inedita posizione da falso nueve atta a creare scompiglio nella difesa gigliata. Al 20'pt Murolo si immola su una conclusione volante a colpo sicuro di El Hamdaoui ben appostato a centro area, pericolo scampato per l'estremo difensore gialloblé.
Al 24'pt buono spunto sulla destra per le vespe con Mbakogu che prova un passaggio a centro area ma la difesa viola chiude in corner. Al 26'pt i viola rispondono con un tiro al volo di Cassani che raccoglie un cross dalla sinistra e ben appostato sul secondo palo di destro manda alto sopra la traversa.
Al 28'pt l'occasione da goal più ghiotta del match capita alle vespe con Murolo, a centro area su azione da corner il centrale difensivo raccoglie una sponda di un compagno e conclude a rete scheggiando la parte interna della traversa.
La squadra di mister Montella non resta a guardare ed al 33'pt risponde con El Hamdaoui, il più attivo dei suoi, che raccoglie una bella palla filtrante di Seferovic e scaglia un destro violento verso la porta stabiese, pallone fuori. Al 36'pt ottima azione corale delle vespe, conclusione finale di Cellini dal limite dell'area e sfera che termina alta sopra la traversa. Dopo appena un giro di lancette ancora le vespe pericolose con un Cellini ispiratissimo, azione personale dell'attaccante che semina avversari e giunto appena dentro l'area di rigore calcia di sinistro trovando una deviazione provvidenziale della difesa viola che manda in corner.
Al 42'pt occasionissima per i padroni di casa, azione corale con un tiro cross dalla destra che viene deviato da Seculin, pallone a centro area dove Romulo ben appostato a porta spalancata manda di poco fuori.
L'arbitro Celi al quarantacinquesimo appena scoccato fischia la fine della prima frazione di gioco, squadre negli spogliatoi sul risultato di zero a zero.
Il secondo tempo riparte sulla stessa falsa riga del primo con i viola a macinare gioco e le vespe pronte a colpire in contropiede. Al 7'st viola in vantaggio con Seferovic, l'attaccante è abile a smarcarsi su corner di Mati Fernandez e sul primo palo colpisce di testa mandando la sfera sul palo opposto ed alle spalle di Seculin. All'11'st occasione per il raddoppio per la squadra di mister Montella, Cassani si libera in area di rigore ed a tu per tu con Seculin trova la perfetta uscita dell'estremo difensore che gli chiude lo specchio della porta deviando in corner. Al 18'st doppia chance per la squadra viola con due conclusioni consecutive in piena area di Pizarro e Tomovic, che trovano un attento Seculin abile a negare la rete ad entrambi.
Al 27'st ancora su azione da corner la Fiorentina si rende pericolosa con Seferovic miracolosa risposta di Seculin ma sulla respinta Hegazi è il più lesto a ribadire in rete portando i gigliati sul due a zero.
Cuadrado sulla corsia di destra è un must per i viola che lo cercano a ripetizione ed al 34'st proprio dai suoi piedi arriva un cross per la testa di Borja Valero che finisce di poco a lato.
Al 42'st azione sulla sinistra di Tomovic che appena dentro l'area, da posizione defilata, lascia partire un tiro che si stampa sul palo alla destra di Seculin.
Dopo due minuti di recupero l'arbitro Celi fischia la fine del match, Fiorentina supera la Juve Stabia due a zero ed accede agli ottavi di finale della TIM CUP 2012/2013.


Langellotti Luigi / Ufficio stampa S.S. Juve Stabia
 FONTE SITO SSJUVESTABIA

mercoledì 28 novembre 2012

IL NAPOLI ESPUGNA CAGLIARI

Cagliari-Napoli 0-1

Napoli: De Sanctis, Gamberini, Cannavaro, Britos, Maggio (65' Mesto), Behrami, Inler, Dzemaili (68' Vargas), Zuniga, Hamsik, Insigne (84' Dossena). A disp.: Rosati, Colombo, Aronica, Fernandez, Grava, Uvini, Donadel, El Kaddouri. All.Walter Mazzarri

Cagliari: Agazzi, Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar, Ekdal (80' Ibarbo), Conti, Nainggolan, Thiago Ribeiro (84' Cepellini), Nenè (87' Dessena), Sau. All. Pulga - Lopez

Arbitro: Giannoccaro di Lecce
Marcatori: 73' Hamsik
Note: ammoniti Dzemaili, Rossettini, Avelar
Cagliari - Il Tesoro dell'Isola è Marek Hamsik! Un'onda anomala e meravigliosa che straripa in un Oceano di Felicità. L'Is Arenas la battezziamo noi con un fiocco azzurro grande quanto l'intero Continente. Questa non è la Sardegna è Atlantide sommersa dall'urlo di Napoli che attraversa i Nuraghi e tutta la costa mediterranea fino a sciogliere i ghiacciai della gelida Europa. In cinque giorni i Guerrieri di Mazzarri demoliscono uno stadio e ne inaugurano un altro. Il Napoli segna l'ultimo gol del Rasmunda e mette il primo sigillo all'Is Arenas. Chiuso uno stadio se ne fa un altro, spenta la vecchia Gloria si apre alla nuova Storia. Sono circa le 8 e mezza di sera, l'ora del Telegiornale, quando arriva l'ultimora da Cagliari, la meravigliosa notizia sui titoli di coda. Marek Striscia la Notizia e firma il flash che è più forte di uno scoop al Billionaire. Hamsik alza la cresta sull'onda e si prende mare, terra e cielo. Napoli all inclusive, isole comprese. Un fiocco azzurro su un Oceano di Felicità...

domenica 25 novembre 2012

SERIE B;LE VESPE "PUNTE" DALL'EMPOLI.

 Homepage della SS Juve Stabia 2003
JUVE STABIA (4-3-3): Nocchi 6.5; Maury 5.5, Murolo 5.5, Scognamiglio 6; Dicuonzo 6; Genevier 6 (9' st Gorzegno), Mezavilla 6, Caserta 6.5; Acosty 6.5 Danilevicius 5.5 (27' st Bruno 6), Cellini 5.5 (22' st Improta).
In panchina Seculin, Doninelli, Jidayi, Erpen, Allenatore: Braglia 6.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi 6; Laurini 6, Tonelli 6, Regini 6.5, Hysai 6; Moro 6.5, Valdifiori 6 (34' st Signorelli sv), Croce 5.5 (40' st Camillucci); Saponara 6.5; Maccarone 6.5, Tavano 6 (47' st Spinazzola sv).
In panchina Pelagotti, Romeo, Pecorini, Pucciarelli.
Allenatore: Sarri 6.5 ARBITRO: Borriello di Mantova 6.
RETI: 11' pt Caserta, 35' st Tavano, 45' st Saponara.
NOTE: spettatori 2535 incasso di euro 34429,00 (compreso quota abbonati). Ammoniti Hysaj, Acosty, Caserta, Improta, Maury. Angoli 9-2 per la Juve Stabia. Recupero: 0'; 5'.
Dalle stelle alle stalle. La Juve Stabia capitola al Menti con l’Empoli che cala la settima vittoria nelle ultime otto uscite. Per le Vespe rabbia e amarezza per una gara che poteva avere un epilogo diverso. Ma i ragazzi di Braglia peccano di leziosità e superficialità e rimediano una lezione da Tavano e compagni. Il trainer gialloblù contro i toscani si affida al proverbiale squadra che vince non si cambia: fiducia al 4-3-3 che ha sbancato La Spezia con Acosty e Danilevicius a supporto di Cellini. Pronti via e la gara entra nel vivo dopo poche battute. Minuto 10. Lancio dalle retrovie per Danilevicius. La difesa dell’Empoli svirgola, Caserta recupera la sfera. Sventola dal limite dell’ex Atalanta e palla sotto l’incrocio. Juve Stabia in vantaggio. La rete però sveglia l’undici alle dipendenze di Maurizio Sarri che sfiora il pari al 15’. Maccarone scodella nel mezzo dove pesca Tavano che gira di testa, all’altezza del secondo palo. Palla che termina di poco alta sulla traversa. Un minuto dopo ancora toscani pericolosi. Maccarone si inventa un corridoio per Tavano che scappa via sulla destra. L’ex Livorno serve all’indietro l’accorrente Saponara che scarica a rete, a Nocchi battuto. Provvidenziale il salvataggio di Dicuonzo.
Le Vespe sembrano adagiarsi sugli allori. I ragazzi di Braglia, infatti, si rivedono dalle parti di Bassi solo dopo la mezz’ora ma senza incidere. In chiusura di primo tempo, poi, veementi proteste dei gialloblù che reclamano un calcio di rigore per tocco di mano di Laurini. Ma il signor Borriello fa cenno di proseguire. Nella ripresa. Piero Braglia prova a mischiare le carte in tavola. Dentro Gorzegno, fuori Genevier: con le Vespe che passano al più coperto 5-3-2. I padroni di casa si limitano a non prenderle cercando di tamponare gli attacchi di Tavano e compagni. Ma la difesa regge fino al 34’. Croce apre per Saponara. Il regista scarica a rete. Nocchi respinge ma non può nulla sulla ribattuta di Tavano. Juve Stabia 1 Empoli 1. Le Vespe provano a reagire e al 43’ si affidano al bolide di Caserta dal limite: palla di un soffio alta sulla traversa. Un minuto dopo capitombolo dei gialloblù: l’Empoli completa la remutada. Triangolazione sull’asse Saponara-Camillucci. Il regista si intrufola in area e fredda Nocchi in uscita piazzando la sfera sul palo più lontano. Toscani in vantaggio. Morale della favola? Una Juve Stabia leziosa e superficiale rimedia una lezione dall’Empoli. Le Vespe restano a mani vuote

ECCELLENZA B;SI CONCLUDE IN PARITA IL BIGMATCH TRA TORRECUSO E CITTA DI ANGRI

TORRECUSO-CITTA’ di ANGRI 1-1
TORRECUSO: D’Ambrosio, Borrelli, Capossela, Conte, Conti, Rillo (12′st Colarusso), Zerillo M. (41′st Fabozzi), Calabrese (1′st Zerillo D.), Montaperto, Polverino, Grezio. A disp.: Romagnini, Repola, Di Capua, Borrillo. All.: Troise
CITTA’ di ANGRI: Inserra, D’Amato, Santaniello, Della Femina, Amarante, Correale, Rodio, Somma, Montella (26′st Giammetta), Ferraioli, Galdi. A disp.: Bracciante, Criscuolo, Paolino, D’Ambrosio, Buonfiglio, De Prisco. All.: Criscuolo
ARBITRO: Matteo Cesarini di Civitavecchia. ASSITENTI: Michele Napolitano di Nola e Francesco Del Papato di Nola
RETI: 33′pt Rodio, 46′st Montaperto
AMMONTI: Conte, Zerillo M., Polverino e Grezio per il Torrecuso, Rodio per il Citta di Angri
NOTE: giornata calda e soleggiata, fondo di gioco in erba sintetica. Spettatori 200 circa. Recupero: 0′pt, 3′st
        
Il risultato, alla fine, è da ritenersi giusto anche se il punto conquistato in extremis da Torrecuso, nel big match contro il Città di Angri, è senz’altro da definire guadagnato per come si erano messe le cose. Infatti, la capolista non ha certo giocato una buona gara con diversi elementi sotto tono come Grezio, Polverino e Conte ma è pur vero che non sarebbe stato giusto perdere per un solo tiro in porta, quello decisivo di Rodia al 33′, rispetto ai due interventi di Inserra sulle conclusioni di Montaperto e Greziosul nulla di fatto e l’uscita tempestiva sui piedi di quest’ultimo nella ripresa.
pari tra Torrecuso e Città di Angri
La squadra di casa, come ormai da canovaccio, ha lasciato il pallino del gioco agli avversari che hanno mostrato buon palleggio, possesso palla e ottima difesa, soprattutto nella ripresa, facilitati anche dalle scelte iniziali di mister Troise e dalla successiva gestione dei cambi adoperata dal tecnico. Conti e compagni, comunque, le hanno provate tutte per scardinare il muro ben eretto dagli ospiti nella ripresa venendo premiati dalla rete di Montaperto caparbiamente propiziata dal combattivo Zerillo che ha salvato il risultato al 91°, la vetta della classifica e soprattutto a tenere a distanza il Città di Angri salvaguardando, per il momento, il fattore scontro diretto. Ora il Torrecuso può essere solo affiancato dal Vico Equense in campo nella mattinata di domani

   
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ECCELLENZA A;CADE IL SIBILLA,MARCIANISE PRIMO

Qualche sorpresa e diverse conferme negli anticipi del sabato di Eccellenza. Nel girone A, l’Isola di Procida conferma il suo buon momento di forma battendo in casa la capolista Sibilla Bacoli (2-1). Ne approfitta il Marcianise, che schianta per 3 a 0 l’Atletico Vesuvio e si riprende la vetta della classifica. Fondamentale in chiave salvezza la vittoria dell’Ercolano (0 - 2 il risultato finale) sul campo della Vis San Nicola, pareggio a reti bianche invece fra Atletico Casalnuono e Mari
   
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